+33140286040 Chiamata gratuita

Quali sono le previsioni del prezzo dell'argento per il 2026?

Il 12/12/2025 12:00 da La rédaction Godot & Fils

Nel 2025 il prezzo dell'argento ha registrato la migliore performance dal 1979.

Da gennaio è aumentato di quasi il 90%, superando l'aumento dell'oro. Questo quasi raddoppio del prezzo testimonia lo storico ritorno del metallo grigio sulla scena internazionale.

Dopo essere sceso sotto i 12 dollari l'oncia nel 2020, l'argento si sta avvicinando ai 60 dollari. Questa spettacolare impennata può essere spiegata da fattori sia strutturali che ciclici. Ma questo fenomeno è sostenibile?

Sintesi dell'articolo:

  • Rialzo storico: nel 2025 l'argento registrerà la sua migliore performance dal 1979, con un aumento di quasi il 90%, superando l'oro e riconquistando un ruolo di primo piano sui mercati.
  • Carenza strutturale: dal 2021 l'offerta è limitata dalla mancanza di nuove miniere, mentre la domanda industriale (fotovoltaico, tecnologie, transizione energetica) è in forte crescita.
  • Contesto favorevole: le incertezze geopolitiche, il calo dei tassi d'interesse e le tensioni commerciali rafforzano l'appeal dell'argento come bene rifugio.
  • Previsioni: Le banche puntano a 55-60 dollari l'oncia nel 2026, con un potenziale maggiore se il deficit persiste.

 

1) Perché l'argento sta salendo?

 

Dal 2021 il mercato dell'argento fisico soffre di un deficit strutturale e cronico. La mancanza di nuove miniere di argento primario limita l'offerta, mentre la domanda continua a crescere, trainata in particolare dall'industria fotovoltaica, elettronica ed elettrotecnica. Questa scarsità di offerta ha un impatto automatico sui prezzi.

Nel 2025, quindi, l'aumento del prezzo si spiega principalmente con questa persistente carenza. Ma come nel caso dell'oro, i fattori economici hanno amplificato la tendenza. Le incertezze internazionali, unite alla riduzione dei tassi di interesse negli Stati Uniti, hanno stimolato la domanda di argento come bene rifugio. Il Silver Institute prevede che la domanda di investimenti aumenterà del 7% nel 2025, una cifra che potrebbe superare le previsioni iniziali.

A ciò si aggiungono le tensioni legate alla politica statunitense di Donald Trump. L'incertezza sul commercio e sulle tariffe ha contribuito a prosciugare la liquidità del mercato fisico. Le scorte nei magazzini, in particolare a Londra, hanno subito un forte calo. Diversi operatori hanno scelto di rimpatriare il metallo negli Stati Uniti, temendo interruzioni logistiche o doganali. Questa riallocazione ha reso l'argento ancora più scarso sui principali mercati azionari del mondo.

2) Quali fattori influenzeranno il prezzo dell'argento nel 2026?

 

Come al solito, il prezzo dell'argento sta beneficiando ancora di più dell'ottimismo sui metalli. Il mercato dell'argento deve ora fare i conti con la domanda di investimento, la tecnologia e, soprattutto, l'ambiente che sta sbilanciando i prezzi.

Al di là dell'impatto delle decisioni monetarie, l'argento sta mostrando i suoi punti di forza e sta facendo una rimonta senza precedenti. Nelle sue previsioni di novembre 2025, UBS punta a un prezzo di circa 55 dollari l'oncia entro la metà del 2026, con un potenziale di 60 dollari l'oncia o più se la domanda di investimenti si rafforzerà. Va notato che il livello di 55 dollari era già stato ampiamente superato all'inizio di dicembre.

Alcune analisi più aggressive suggeriscono addirittura scenari di 75-90 dollari l'oncia, nel caso di un deficit persistente e di un boom speculativo.

Diversi fattori giocheranno un ruolo fondamentale per l'argento nel 2026:

  • Un'accelerazione degli investimenti nell'energia solare o nelle reti elettriche sosterrebbe direttamente la domanda di argento.
  • L'evoluzione dell'oro. L'argento spesso amplifica i movimenti del metallo giallo. La scarsità strutturale del metallo grigio negli ultimi anni sembra riflettersi sui prezzi.
  • Le variazioni dei tassi d'interesse, dell'inflazione e della crescita. La sensibilità dell'argento alla domanda industriale rende il prezzo del metallo sensibile anche ai periodi di tensione economica, cosa che in genere non avviene per l'oro.

3) Prospettive del mercato dell'argento per il 2030

 

Se le ipotesi di un'elevata domanda industriale e di vincoli sostenuti all'offerta dovessero essere confermate, il mercato dell'argento potrebbe subire un profondo squilibrio, con un'offerta incapace di tenere il passo della domanda.

Un recente studio suggerisce che entro il 2030 l'offerta di argento coprirà solo il 62-70% della domanda totale, se quest'ultima si aggira intorno alle 50.000 tonnellate all'anno. In particolare, "si prevede che l'industria fotovoltaica diventerà la fonte di domanda di argento in più rapida crescita, raggiungendo le 10.000-14.000 tonnellate all'anno (o il 29-41% dell'offerta)". Gli squilibri degli ultimi anni sono quindi destinati a continuare, se non a peggiorare.

Inoltre, la tendenza al rialzo registrata negli ultimi anni si discosta nettamente da quella degli anni Settanta. Ciononostante, la Banca Mondiale evidenzia alcune analogie tra la crescita dei metalli nel 2025 e quella della fine degli anni '70: tensioni geopolitiche, indebolimento del dollaro e preoccupazioni valutarie. Tuttavia, i parallelismi hanno dei limiti. Da diversi anni l'oro sta tornando prepotentemente sulla scena monetaria, mentre l'argento si sta affermando come metallo strategico al centro della transizione energetica e industriale.

Ciò è in netto contrasto con gli anni '80, segnati da enormi svendite. Al contrario, l'attuale tendenza fa parte di un movimento strutturale di lungo periodo, piuttosto che di una bolla speculativa paragonabile agli episodi del passato.

Conclusione

 

Nel complesso, l'argento sta emergendo come metallo strategico. La carenza di produzione che affligge il mercato è alla base di un aumento strutturale del metallo, una tendenza destinata a proseguire fino al 2030. La domanda industriale, da parte sua, dovrebbe continuare a crescere, mentre rimane molto difficile stabilire proiezioni affidabili per l'offerta.

Le previsioni delle principali banche per il 2026 rimangono ottimistiche, anche se il consenso è per un aumento più misurato di quello registrato nel 2025. Il calo dei tassi d'interesse, unito alle preoccupazioni geopolitiche, ha contribuito in larga misura all'impennata dei prezzi dell'argento quest'anno.

Il metallo grigio sta quindi guadagnando popolarità tra gli investitori, sia come risorsa strategica essenziale per l'industria moderna, sia come bene tangibile in grado di offrire sicurezza e diversificazione.


Da La rédaction Godot & Fils

Appassionati ed esperti nel campo della compravendita di metalli preziosi, mettiamo la nostra esperienza al vostro servizio per offrirvi analisi approfondite delle notizie finanziarie sull'oro e sull'argento. Spinti dal desiderio di fornirvi informazioni chiare, affidabili e pertinenti, ci assicuriamo che ogni contenuto sia preciso e conciso. Il nostro obiettivo è quello di aiutarvi a comprendere meglio le tendenze del mercato, in modo che possiate prendere decisioni informate sui vostri investimenti. Attraverso i nostri articoli, offriamo consigli pratici, decodifica dei principali eventi economici e analisi tecnica per massimizzare le vostre opportunità di investimento. Che siate principianti o investitori esperti, i nostri contenuti sono pensati per aiutarvi ad avere successo nei vostri investimenti in metalli preziosi. Seguiteci per non perdervi gli sviluppi del mercato e per beneficiare della visione di un esperto su oro, argento e sulle dinamiche economiche che ne determinano il valore.


Condividi questo articolo su

RIMANERE INFORMATI

Ricevere le ultime notizie iscrivendosi alla newsletter

NELLA STESSA CATEGORIA

prix
Trasparenza di prezzi
paiement
pagamento sicuro
livraison
Spedizione sicura

LA NOSTRA NEWSLETTER