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In un momento in cui il contesto economico appare instabile, caratterizzato dall'erosione del potere d'acquisto e dalla volatilità degli asset finanziari, l'investimento in oro fisico sta vivendo una rinascita di interesse come pilastro centrale di qualsiasi strategia patrimoniale prudente.
L'oro fisico può assumere diverse forme, tra cui monete d'oro, lingotti e lingotti. In questa parte della guida ci interesseremo in particolare ai lingotti e ai lingotti, che occupano una posizione di primo piano grazie alla loro purezza, standardizzazione e alta liquidità.
Oggi più che mai, infatti, lingotti e lingotti appaiono come strumenti semplici, durevoli e indipendenti per la protezione del capitale. Non sono solo un investimento, ma un'assicurazione contro le incertezze del mondo.
Ma cosa significano effettivamente i lingotti e i lingotti d'oro?
Nell'immaginario collettivo, un lingotto d'oro evoca spesso un'imponente barra d'oro, associata ai caveau delle banche centrali o, ad esempio, ai film di rapina. Ma la realtà è più sfumata:
- I lingotti d'oro sono disponibili in diversi formati, da quelli più massicci (oltre 10 chilogrammi) a quelli più accessibili, come il lingotto da un chilogrammo, il punto di riferimento per gli investitori più sofisticati.
- I lingotti d'oro sono più piccoli e maneggevoli, vanno da un grammo a 500 grammi e talvolta fino a un chilogrammo, a seconda dell'uso commerciale. Offre una varietà di formati e quindi un'accessibilità (modularità e facilità di acquisto/rivendita) particolarmente apprezzata dai clienti privati.
Come avrete capito, la distinzione tra lingotti e lingotti non si basa solo sul peso o sulle dimensioni, ma anche sull'uso e sul tipo di investitore. È proprio questo che vi mostreremo in dettaglio nelle pagine seguenti.
A tal fine, ne illustreremo le differenze, le caratteristiche specifiche, il processo di fabbricazione, la certificazione e l'utilizzo, per aiutarvi a investire in questo antico metallo d'oro.